procedura n.689/2017 - Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà su appartamento sito in Roma – Via Della Croce n. 35, Scala B, piano primo, int. 1/A, composto da corridoio di ingresso, camera, soggiorno con angolo cottura e bagno per una superfice commerciale di circa mq.58 con altezza di m. 2,20. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 470, Particella 169, Sub. 504, zona censuaria 1, cat. A/2 classe 4, consistenza 3 vani, superficie catastale: totale 63 mq – totale escluse aree scopert

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà su appartamento sito in Roma – Via Della Croce n. 35, Scala B, piano primo, int. 1/A, composto da corridoio di ingresso, camera, soggiorno con angolo cottura e bagno per una superfice commerciale di circa mq.58 con altezza di m. 2,20. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 470, Particella 169, Sub. 504, zona censuaria 1, cat. A/2 classe 4, consistenza 3 vani, superficie catastale: totale 63 mq – totale escluse aree scoperte 57 mq, rendita catastale Euro 1.216,26; via della Croce 35, piano 1 Interno 1/A scala B. Confina con distacco via della Croce, cortile di proprietà comune, vano scala B, salvo altri.
L’intera costruzione di cui è parte l’unità immobiliare è stata realizzata verso la fine del 1600. L’immobile deriva dal frazionamento dell’appartamento avente maggior consistenza censito in catasto con il sub 5 e frazionato in tre unità immobiliari.
Per l’immobile, così come risulta dall’accatastamento depositato con il n. 196566.1.11, è stata rilasciata concessione in sanatoria n. 354603 del 20.11.2012 che autorizza la destinazione d’uso residenziale di mq 45,45 e la destinazione d’uso non residenziale di mq 22,25.
La planimetria presente in catasto allegata alla concessione in sanatoria non corrisponde allo stato dei luoghi. Occorre provvedere all’esecuzione dei necessari lavori di ripristino previa presentazione di CILA e successiva variazione catastale, che non dovrà includere il terrazzo e la relativa porta di accesso in quanto lo stesso è risultato non è essere parte dell’unità immobiliare bensì cortile di proprietà comune; l’immobile abbisogna, altresì, di opere di manutenzione e messa a norma degli impianti. L’immobile è privo del certificato di agibilità.
Occupato dall’esecutato che vi abita. Emesso ordine di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.