procedura n.399/2016

Codice lotto: 1

2) BENE N. 2: Complesso industriale, sito nel Comune di Roma "zona Colle Prenestino", Via del Maggiolino n. 151 denominato Edificio 4 – piano terra (sub. 502) e annessa area urbana circostante, contraddistinta con il sub. 501 (B.C.N.C.), composto da un ampio magazzino di circa 4.000,00 mq con servizi igienici divisi per genere, con relativi spogliatoi e locale deposito; il tutto, avente superficie convenzionale complessiva di mq. 4.591,50.
Confina con Via del Maggiolino, part. 1215 (Complesso industriale - Edifici 1-2), part. 1308 (Complesso industriale - Edificio 3), part. 1216 di altra proprietà, salvo altri.
Gli immobili facenti parte del Bene n. 2 risultano così censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Roma:
- Area esterna - Piano terra: Foglio 662, Part. 1307, sub. 501 - Bene Comune Non Censibile, Via del Maggiolino n. 161, piano T.
- Magazzino - Piano terra: Foglio 662, Part. 1307, sub. 502, z.c. 6, cat. C/2, classe 10, consistenza 4.044 mq, sup. catastale 4.102 mq, rendita € 19.005,83, Via del Maggiolino n. 151, piano T.
Lo stato dei luoghi non corrisponde alle planimetrie catastali reperite presso i competenti uffici, in quanto sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione, analiticamente indicati alle pagg. 35-36 della relazione di stima a firma dell’arch. Pietro Infante in data 29.11.2017 cui si fa espresso rinvio.
Per regolarizzare i lavori sopra descritti sarà necessario presentare, a cura dell’aggiudicatario, un nuovo accatastamento DOCFA per rettifica variazione degli spazi interni; i relativi costi sono stati quantificati dall’esperto stimatore in € 2.000,00 e decurtati dal prezzo finale di stima.
Il complesso industriale oggetto della presente procedura peritale risulta essere stato edificato nel 1963, si presenta in buono stato di conservazione dal punto di vista statico e di finiture interne ed esterne, nonché in discrete condizioni di manutenzione interna; tuttavia, sono state riscontrate rimozioni di impianti tecnologici ed elettrici, causati da pregressi atti vandalici perpetrati da terzi, in diverse aree del fabbricato.
Ai fini della regolarità urbanistica si fa espresso rinvio alla pag. 55 dell’elaborato peritale e all'avviso di vendita.
L'immobile risulta libero da persone e cose, in quanto al suo interno attualmente non viene svolta alcuna attività.
Dall’attestato di prestazione energetica redatto dall’esperto stimatore, ai sensi dell’art.6 del DLGS 19 agosto 2005 n.192, valido fino al 31.12.2018, risulta che il bene (piano S-T-1-2, edificio 1-2) è di classe “G”.
La vendita è soggetta ad IVA, ove dovuta.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.

1) BENE N. 1: Piena proprietà del Complesso industriale, sito nel Comune di Roma "zona Colle Prenestino", Via del Maggiolino nn. 131-151, denominato "Edificio 1-2", avente superficie convenzionale complessiva di mq. 9.741,74 confinante con Via del Maggiolino, part. 1307 (Complesso industriale - Edificio 3), part. 1049-1216-794-1217 di altra proprietà, salvo altri.
L'Edificio 1-2, con doppio ingresso su Via del Maggiolino nn. 131-151, è composto da un piano interrato, due piani fuori terra, un lastrico solare e annessa area urbana circostante l'intero edificio; è rifinito esternamente con pannelli prefabbricati e facciate ventilate in vetro sui due prospetti principali.
Nell'area esterna, in corrispondenza dell'ingresso su Via del Maggiolino al civico 131, sono presenti una portineria e una cabina elettrica. Internamente risulta composto da un piano terra adibito ad uffici ed a magazzino con officina di circa 3.900,00 mq.
Il piano primo è composto da uffici, spogliatoi e docce per il personale, al piano sovrastante il lastrico solare ospita impianti tecnologici/meccanici, mentre al piano seminterrato si trova un’autorimessa cui si accede tramite una rampa di accesso dall'area circostante.
L'immobile risulta censito al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 662, part. 379-380-381-1215 graffate, z.c. 6, cat. D/7, rendita € 223.970,00, Via del Maggiolino n. 131-151, piano S1-T-1-2.
Lo stato dei luoghi non corrisponde alle planimetrie catastali reperite presso i competenti uffici (Agenzia del Territorio di Roma), in quanto sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione, analiticamente indicati alle pagg. 29-34 della relazione di stima a firma dell’arch. Pietro Infante in data 29.11.2017 cui si fa espresso rinvio.
Per regolarizzare i lavori sopra descritti sarà necessario presentare, a cura dell’aggiudicatario, una D.I.A. in sanatoria per accertamento di conformità ai sensi dell'art. 22 commi 1 e 2 lett. b della L.R. 15/08 presso il Municipio di appartenenza e successivo accatastamento DOCFA; i relativi costi sono stati quantificati dall’esperto stimatore in € 5.000,00 e decurtati dal prezzo finale di stima.
Il complesso industriale oggetto della presente procedura peritale risulta essere stato edificato nel 1963, si presenta in buono stato di conservazione dal punto di vista statico e di finiture interne ed esterne, nonché in discrete condizioni di manutenzione interna; tuttavia, sono state riscontrate rimozioni di impianti tecnologici ed elettrici, causati da pregressi atti vandalici perpetrati da terzi, in diverse aree del fabbricato.
Ai fini della regolarità urbanistica, si fa espresso rinvio alle pagg. 54-55 dell’elaborato peritale e all'avviso di vendita.
L'immobile risulta libero da persone e cose, in quanto al suo interno attualmente, non viene svolta alcuna attività.
Dall’attestato di prestazione energetica redatto dall’esperto stimatore, ai sensi dell’art.6 del DLGS 19 agosto 2005 n.192, valido fino al 31.12.2018, risulta che il bene è di classe “G”.
La vendita è soggetta ad IVA, ove dovuta.
Il tutto, come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.