procedura n.1732/2019 - Descrizione imm. 1) - Quota pari a 100/100 del diritto di piena proprietà della villetta ubicata in Via delle Lucarie n. 83, piano T,1,2,3 (in catasto), di tipo “a schiera” di “testa” con corte esclusiva, accatastato in categoria A/2 (Abitazione di tipo civile). Si precisa preliminarmente che, in assenza di idonei titoli edilizi, il villino originario costituito da quattro piani con scala di comunicazione interna, a seguito di una serie di opere edili è stato trasformato in tre autonome unità im

Codice lotto: LOTTO UNICO

Descrizione imm. 1) - Quota pari a 100/100 del diritto di piena proprietà della villetta ubicata in Via delle Lucarie n. 83, piano T,1,2,3 (in catasto), di tipo “a schiera” di “testa” con corte esclusiva, accatastato in categoria A/2 (Abitazione di tipo civile). Si precisa preliminarmente che, in assenza di idonei titoli edilizi, il villino originario costituito da quattro piani con scala di comunicazione interna, a seguito di una serie di opere edili è stato trasformato in tre autonome unità immobiliari prive delle prescritte autorizzazioni edilizie, rispettivamente al piano terra / seminterrato, al piano primo, e ai due piani superiori comunicanti tra loro ( piano secondo e terzo). Le destinazioni d’uso degli ambienti al piano terra / seminterrato e dell’ultimo piano sono difformi dai titoli edilizi; la concessione edilizia in sanatoria in tali piani prevede esclusivamente superfici non residenziali. L’originario box auto, corrispondente all’immobile staggito n. 2 della presente ordinanza, è stato accorpato alla porzione del villino al piano terra, sempre in assenza di idonei titoli edilizi. L'immobile pignorato è articolato su quattro piani (piano terra / seminterrato, piano primo, piano secondo e piano terzo). Per maggiori dettagli si rimanda a quanto riportato nell'avviso di vendita e nella perizia dell'esperto estimatore.
Il villino è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al f. 132, part. 1176, sub. 3 graffato con sub. 1, z.c 6, cat. A/2, cl 5, cons. 11,5 vani, piano T-1-2-3, r.c. euro 1.603,60.
L’immobile confina nell’insieme con: proprietà ***, Via delle Lucarie, Villino B1, salvo altri.
Con riferimento alla regolarità urbanistica si rimanda a quanto indicato nell'avviso di vendita e nella perizia dell'esperto estimatore.

Descrizione imm. 2) - Posto auto ubicato in Via delle Lucarie 83, posto al piano terra/seminterrato (S1 catastale), contiguo e pertinenza del Villino con corte esclusiva. Si precisa preliminarmente che, in assenza di idonei titoli edilizi, il box auto originario, a seguito di una serie di opere edili è stato trasformato in tre unità ambientali residenziali abusive, e accorpato alla porzione del villino al piano terra, sempre in assenza di idonei titoli edilizi. L'originaria porta di accesso al box auto, aperta sulla corte pertinenziale del villino “immobile n. 1” della presente ordinanza, con accesso carrabile da Via delle Lucarie n. 83, è stata chiusa con un muro e al suo posto è stata aperta una finestra; l'accesso all'originario locale avviene dall'ex vano scala al piano terra del villino identificato come “immobile n. 1”. Il box auto è costituito da un disimpegno (circa 3,00 mq) comunicante con il “immobile n. 1”, un locale con finestra adibito attualmente come camera da letto (circa 14,20mq) con ripostiglio interno (circa 4,50 mq) e un bagno (circa 8,50 mq) privo di finestra con accesso dal disimpegno. L’altezza interna è di circa 2,70 m, il disimpegno risulta controsoffittato (altezza dal piano di calpestio circa 2,40 m). Le superfici riportate tra parentesi rappresentano le aree calpestabili di massima, in quanto non sono frutto di un rilievo scientifico.
Il posto auto è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al f. 132, part. 1176, sub. 4, z.c. 6, cat. C/6, cl. 11, sup. mq 30, piano S1, r.c. euro 103,81.
Il posto auto confina con distacco verso proprietà ***, distacco verso Via delle Lucarie, proprietà ***, salvo altri.
Con riferimento alla regolarità urbanistica si rimanda a quanto indicato nell'avviso di vendita e nella perizia dell'esperto estimatore.
L'immobile risulta occupato dal debitore esecutato che lo occupa come abitazione principale (non potrà essere disposta la liberazione prima del decreto di trasferimento).
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.