procedura n.72/2017 - LOTTO UNICO Appartamento di via Carnia civ. 16 Piano TERZO, Comune Genova, vani catastali 4,5 QUOTA DI 1/1
Appartamento di via Carnia civ. 16 Piano TERZO, Comune Genova, vani catastali 4,5 QUOTA DI 1/1
Gara chiusaGara non aggiudicata |
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Prezzo base €: | 55.000,00 oltre oneri di legge, come indicato nell'avviso di vendita. |
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Prezzo minimo €:
- 25,00 % prezzo base |
41.250,00 oltre oneri di legge, come indicato nell'avviso di vendita. |
Termine per i rilanci: | 60 sec. ( 1 min. ) |
Termine vendita |
31/07/18 16:01
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Offerte pervenute | 0 |
Numero prolungamenti | 0 |
Offerte pervenute
Informazioni
Procedura n. | 72/2017 |
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Tipo procedura | Procedura Immobiliare - Esecuzione Immobiliare |
Tribunale | Genova |
Inizio presentazione offerte | 11/06/2018 18:00 |
Termine presentazione offerte: | |
- con Bonifico | 25/07/2018 12:00 |
Termine visita | 24/07/2018 12:00 |
Data vendita | 31/07/2018 16:01 |
Codice vendita | 153896 |
Dettagli
Tipo vendita | Sincrona mista |
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Prezzo base | € 55.000,00 |
Prezzo minimo (- 25,00% prezzo base) | € 41.250,00 |
Rilancio minimo | € 1.000,00 |
Cauzione minima | 10,00 % prezzo offerto |
Metodi pagamento | Bonifico |
Ubicazione
VIA CARNIA 16 - 16161 Genova (GE)
Avviso di vendita | I AVVISO DI VENDITA.pdf |
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Ordinanza vendita | NOMINA.pdf |
Perizia beni | PERIZIA PER SITO.pdf |
Planimetria | PLANIMETRIA.pdf |
Altro | VISURA CATASTALE.pdf |
REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA
Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita.
In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali.
Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato.
L’utente prosegue con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015.
Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile.
Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia.
L’offerta è inammissibile se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto.
Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto.
VERSAMENTO DELLA CAUZIONE
Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta.Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT49R0101501400000070670868 con la seguente causale: PROC. ES. IMM. RGE seguito dal numero e dall’anno della procedura esecutiva immobiliare con indicato un “nome di fantasia”
Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte.
Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta.
La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta.
ASSISTENZA: Per ricevere assistenza l’utente potrà inviare una e-mail al gestore della pubblicità all'indirizzo all'indirizzo e.mail aste@fallco.it oppure contattare il call-center al numero 0444.346211 dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 13,30 alle ore 17,30 dal lunedì al venerdì, esclusi festivi
Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT49R0101501400000070670868 con la seguente causale: PROC. ES. IMM. RGE seguito dal numero e dall’anno della procedura esecutiva immobiliare con indicato un “nome di fantasia”
Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte.
Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta.
La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta.
ASSISTENZA: Per ricevere assistenza l’utente potrà inviare una e-mail al gestore della pubblicità all'indirizzo all'indirizzo e.mail aste@fallco.it oppure contattare il call-center al numero 0444.346211 dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 13,30 alle ore 17,30 dal lunedì al venerdì, esclusi festivi
Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni sono dettagliatamente indicate nella documentazione allegata.
La descrizione e' indicativa delle caratteristiche dei beni da alienarsi, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. "Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. Essa non puo' essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del "visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia.
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