procedura n.117/2020 - Lotto unico macchinari per falegnameria e rimanenze
Codice lotto: UNICO
Il LOTTO UNICO comprende:
- Macchinari per la lavorazione del legno/falegnameria, tra cui:
- Banchi da lavoro e banchi da falegname in legno;
- Toupiè marca SCN mod. T/160;
- Aspirapolvere industriale;
- Cavatrice a punta CTM2/180 GM;
- Codettatrice manuale marca Omec 650M;
- Aggraffatrice Minigraf;
- N. 2 levigatrici a nastro;
- Taglierina manuale;
- Toupie albero inclinabile;
- Calibratrice/levigatrice SCM Sandya CL2R;
- Pressa oleodinamica Italpresse;
- Trapano a colonna;
- Levigatrice a nastro;
- Pialla Casolin;
- Giuntatrice a filo Z650;
- Pressa a depressione Amapress;
- Taglierina Italpresse mod. IT/310;
- Sezionatrice verticale;
- Levigatrice Unilev;
- Sega circolare MSW 2600;
- Pialla a filo;
- N. 1 furgone Fiat Scudo targato BW618SV, anno 2001;
- Rimanenze di magazzino e arredi semilavorati, tra cui:
- Scaffali metallici;
- Carrelli e cavalletti;
- Cassettiere metalliche;
- Attrezzature varie per falegnameria;
- Sedie, mobili, armadi, cassettiere, tavoli, specchiere, credenze, cornici e altri mobili;
- Rimanenze di legno e minuteria;
I beni sono meglio descritti nella perizia di stima redatta dal perito nominato Arch. Alessandra Morri del 01.03.2021.
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ATTENZIONE:
A seguito di comunicazioni da parte del Curatore Fallimentare, segnaliamo che è in corso la verifica della proprietà dei seguenti beni (si riportano ID perizia per una più immediata identificazione):
a1 pesa
a14 imballaggi
a20 tagliaerba
a28 imballaggi
h1 squadratrice
i18 sega a nastro
l18 compressore
f5 sacco boxe
f9 pesi da palestra
o1 biciclette
Tali beni sono quindi da considerarsi temporaneamente sospesi dalla vendita, e ciò sino alla verifica della effettiva proprietà degli stessi.
Qualora dovessero effettivamente risultare proprietà del Fallimento, saranno oggetto di cessione unitamente al lotto unico.
In considerazione del valore minimo attribuito in perizia, l’eventuale scorporo di tali beni dalla vendita non comporterà variazioni nel prezzo base d’asta e/o nelle condizioni di cessione.
Offerte pervenute
Informazioni
Procedura n. | 117/2020 |
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Tipo procedura | Procedura Concorsuale - Fallimento |
Tribunale | Bergamo |
Inizio presentazione offerte | 31/05/2021 12:00 |
Termine presentazione offerte: | |
- con Bonifico | 23/06/2021 12:00 |
Termine visita | 11/06/2021 12:00 |
Data vendita | 31/05/2021 12:00 |
Termine vendita | 25/06/2021 12:36 |
Codice vendita | 467235 |
Data pubblicazione | 20/05/2021 09:51 |
Dettagli
Tipo vendita | Asincrona telematica |
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Prezzo base | € 7.695,00 |
Iva (22,00%) | € 1.692,90 |
Oneri | € 2.055,82 |
Prezzo base totale | € 11.443,72 |
Rilancio minimo | € 200,00 |
Cauzione minima | € 1.000,00 |
Prolungamento | 3 min |
Prezzo di stima | € 7.695,00 |
Metodi pagamento | Bonifico |
Ubicazione
Via Milano 27 - 24047 Treviglio (BG)
Avviso di vendita | Avviso di vendita_Fall. Franco Monzio Compagnoni_asta asincrona con termine 25.06.2021.pdf |
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Perizia beni | AGGIORNAMENTO FALL 117-20 QUANTIFICAZIONE BENI MOBILI.pdf |
La gara si svolgerà nella modalità telematica asincrona così come definita dall’art. 25 del DM 32/2015, che prevede che i rilanci possono essere formulati esclusivamente in modalità telematica in un lasso temporale predeterminato e senza la simultanea connessione del giudice o del referente della procedura.
Si invitano gli interessati a consultare l'avviso di vendita.
Per poter effettuare la registrazione all’asta è richiesto il versamento di una cauzione per un importo pari ad € 1.000,00 (euro mille/00) da corrispondere a mezzo bonifico bancario (causale: cauzione Fall. Franco Monzio Compagnoni / LOTTO UNICO / NOME OFFERENTE), il cui accredito dovrà essere visualizzato sul conto corrente intestato a Parva Domus S.r.l. presso BPER Banca S.p.A. (IBAN: IT37 J053 8711 2000 0000 2915 301).
Le offerte presentate non saranno abilitate alla partecipazione alla gara fino a quando non sarà stato verificato l’accredito della cauzione, anche qualora fossero presentate in data antecedente rispetto alla predisposizione del bonifico.
I soggetti che versano la cauzione tramite bonifico bancario sono consapevoli delle possibili problematiche derivanti dall’utilizzo di mezzi telematici, per le quali il Commissionario non potrà in alcun modo essere ritenuto responsabile.
Non saranno ammesse cauzioni prestate con modalità diverse da quelle sopra indicate, anche qualora il partecipante si presentasse munito di un valido titolo di credito.
La cauzione verrà trattenuta in caso di aggiudicazione e restituita ai partecipanti non aggiudicatari, senza interessi, entro 10 (dieci) giorni lavorativi decorrenti dal termine dell’asta, sulle coordinate bancarie specificate in sede di iscrizione alla gara.
Il solo versamento della cauzione non implica l’iscrizione all’asta. La stessa viene perfezionata solo una volta presentata la prima offerta per ogni lotto di interesse.
Modalità di saldo:Al termine dell’asta il partecipante che avrà formulato l’offerta più alta risulterà vincitore dell’asta e aggiudicatario del bene e/o lotto di cui all’offerta effettuata.
L’aggiudicazione dovrà ritenersi definitiva salvo il caso di sospensione di cui all’art. 108 L.F., essendo espressamente esclusa la possibilità di formulare offerte in aumento ai sensi dell’art. 107 comma 4 L.F., che non saranno prese in considerazione, anche se superiori ad un quarto.
Il pagamento del saldo prezzo oltre agli oneri di legge se dovuti e ai diritti d’asta dovrà avvenire entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, che verrà trasmessa dal Commissionario sui recapiti email forniti in seguito all’aggiudicazione.
Il pagamento dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario, sulle coordinate bancarie che verranno comunicate ai soli aggiudicatari, salvo diverse modalità preventivamente concordate e accordate.
In caso di mancato pagamento di quanto sopra dovuto nel rispetto dei termini indicati, l’aggiudicatario si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la Procedura avrà diritto di trattenere la cauzione a titolo di penale, salvo il diritto al risarcimento del maggior danno. In tal caso i beni saranno nuovamente venduti all’asta e l’aggiudicatario decaduto non potrà partecipare ai successivi esperimenti.
La proprietà dei beni è trasferita, mediante regolare fatturazione, una volta verificato il saldo di tutto quanto sopra dovuto. Per i beni mobili registrati, la proprietà del bene viene trasferita con decreto di trasferimento emesso dal Tribunale competente. I beni mobili registrati non potranno essere intestati a soggetti diversi dall’aggiudicatario e potranno essere ritirati soltanto una volta completato l’iter relativo al passaggio di proprietà, che dovrà essere tassativamente svolto presso agenzia pratiche auto indicata dal Commissionario (tariffario disponibile inviando una mail di richiesta a info@pa-do.it).
Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni sono dettagliatamente indicate nella documentazione allegata.
La descrizione e' indicativa delle caratteristiche dei beni da alienarsi, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. "Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. Essa non puo' essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del "visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia.
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