procedura n.599/2017 - Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma, Municipio XV, quartiere Fleming, zona Nord della città in prossimità di Corso Francia – Via Luigi Amedeo Melegari n. 5, piano S3, int. 3, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera ed un bagno; per complessivi mq. 31,00 (superficie convenzionale). L'accesso all’immobile avviene da una scalinata laterale, indipendente rispetto all'androne di accesso principale al condominio. Il fabbricato ove è posto l'immobile ogge

Codice lotto: 1

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma, Municipio XV, quartiere Fleming, zona Nord della città in prossimità di Corso Francia – Via Luigi Amedeo Melegari n. 5, piano S3, int. 3, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera ed un bagno; per complessivi mq. 31,00 (superficie convenzionale). L'accesso all’immobile avviene da una scalinata laterale, indipendente rispetto all'androne di accesso principale al condominio. Il fabbricato ove è posto l'immobile oggetto della procedura è posto su un declivio, dotato di cinque piani fuori terra e di tre piani seminterrati
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 235, part. 110, sub 502, z.c. 4, cat. A/2, cl. 2, cons. 2,5 vani, superficie catastale totale mq. 33, escluse aree scoperte mq. 33, R.C. € 516,46.
L’appartamento confina con proprietà int. 4, proprietà int. 2, vialetto di passaggio condominiale, salvo altri.
Il bene risulta costruito in virtù di Progetto originario approvato n. 35959 / 1969; Licenza di abitabilità n. 601 del 24.07.1970.
Quanto alla regolarità edilizia, la perizia attesta che l’immobile risulta regolare per la l. 47/1985. Per l'immobile è stata rilasciata Concessione in sanatoria n. 257809 del 30.03.2001, sulla base di domanda prot. 197080/86 per cambio di destinazione d'uso da magazzino a residenziale. Risultano effettuati tutti i pagamenti degli oneri dovuti. Lo stato dei luoghi corrisponde alla documentazione della concessione in sanatoria.
Sulla base del raffronto tra stato dei luoghi ed ultimo accatastamento del bene, la perizia attesta che sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente nonché con quanto presente nell’atto di pignoramento.
Stato di occupazione: l’immobile attualmente risulta libero.
Non è stato redatto l’attestato di prestazione energetica (APE); non vi sono le certificazioni degli impianti.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.