procedura n.1204/2016 - Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su complesso immobiliare sito in Roma Via Appia Nuova n. 1265 piano T-1 per complessivi metri quadrati 929 circa, identificato al Catasto fabbricati del Comune di Roma come di seguito: Foglio 982, Particella 13, Sub. 501, ZC 6, Categoria C1; Foglio 982, Particella 13, Sub 502, ZC6, Categoria C2; Foglio 982, Particella 13, Sub 503, ZC 6, Categoria A4; Foglio 982, Particella 13, Sub 504, ZC 6, Categoria A7; Foglio 982, Particella 13, Sub 505, ZC 6, Categor

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su complesso immobiliare sito in Roma Via Appia Nuova n. 1265 piano T-1 per complessivi metri quadrati 929 circa, identificato al Catasto fabbricati del Comune di Roma come di seguito: Foglio 982, Particella 13, Sub. 501, ZC 6, Categoria C1; Foglio 982, Particella 13, Sub 502, ZC6, Categoria C2; Foglio 982, Particella 13, Sub 503, ZC 6, Categoria A4; Foglio 982, Particella 13, Sub 504, ZC 6, Categoria A7; Foglio 982, Particella 13, Sub 505, ZC 6, Categoria C6; Foglio 982, Particella 13, Sub 1, ZC 6, Categoria E7. Catastalmente i beni sono così composti:
• Sub. 501 – Negozio: Piano terra n. 7 locali ad uso negozio, un wc e scale di collegamento con il piano 1; Piano primo n. 3 locali negozio, un wc e scale di collegamento con il piano T, soppalco con scala a chiocciola.
• Sub. 502 - Locale di deposito: Piano terra costituito da n. 2 locali comunicanti tra loro.
• Sub. 503 – Abitazione: Piano terra n. 2 camere e bagno.
• Sub. 504 – Abitazione: Piano terra n. 1 bagno, disimpegno, un locale, scala di collegamento con il piano 1; Piano primo n. 3 bagni, n. 1 cucina, scale di collegamento con il piano terra, n. 6 camere, n. 5 disimpegni e terrazzo a livello.
• Sub. 505 – Autorimessa: Piano terra n. 1 locale.
• Sub. 1 – Chiesa: Piano terra n. 2 locali.
Catastalmente gli immobili confinano come segue. Il Sub. 501 confina: - al piano terra con Sub 1, Sub. 502, Sub. 503, Sub. 504, cortile chiuso, zona pavimentata esterna e al piano primo con Sub. 504; affaccia su cortile interno, Via Appia Nuova, salvo altri. Il Sub. 502 confina: -con Sub 501, Sub. 503, Sub. 504, Sub. 505 e zona pavimentata esterna, salvo altri. Il Sub. 503 confina: con Sub 501, Sub. 502, zona pavimentata esterna, salvo altri. Il Sub. 504 confina: - al piano terra con Sub 501, Sub. 502, zona pavimentata esterna e al piano primo con Sub. 501; affaccia su cortile interno, Via Appia Nuova, salvo altri. Il Sub. 505 confina: - con Sub 502, zona pavimentata esterna, salvo altri. Il Sub. 1 confina: - con Sub 501, zona pavimentata esterna, affaccia su cortile interno, Via Appia Nuova, salvo altri.
Si fa presente che alcuni confini attualmente non sono materializzati.
La costruzione è antecedente al 01/09/1967. Risultano domande di condono e concessioni in sanatoria rilasciate dal Comune di Roma:
- il 14 mag. 1983 con protocollo 33317 del 1982 è stata rilasciata concessione n. 1184/c - il 22/02/2000 con protocollo 46385 del 1986 è stata rilasciata concessione n. 218786 - il 22/02/2000 con protocollo 46385 del 1986 è stata rilasciata concessione n. 218782 - il 21/03/2000 con protocollo 46385 del 1986 è stata rilasciata concessione n. 223339 - il 22/02/2000 con protocollo 46385 del 1986 è stata rilasciata concessione n. 218783.
È presente un progetto approvato nel 1981 dalla Soprintendenza ai monumenti del Lazio ed un progetto n. 23716/81 con parere favorevole del 19 mag. 1982 come da allegato n. 9 - progetti.
Si evidenzia che, per accedere agli immobili, è necessario servirsi dell'ingresso del Ristorante sito in Roma Via Appia Nuova n. 1267.
Si evidenzia altresì che esiste difformità tra lo stato dei luoghi verificato dal CTU e la planimetria catastale, come meglio precisato nella perizia in atti.
I beni, come da relazione storico-archeologica, rientrano in una zona di interesse archeologico e vengono denominati Casale Torre di Mezzavia di Albano e Cappella della Madonna del Buon Consiglio.
Stato di occupazione: i locali sono occupati dalla parte debitrice e da suoi familiari e dal portiere. E’ stato disposto l’ordine di liberazione dal G.E. Nella Chiesa consacrata ogni domenica mattina si celebra la santa Messa.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti (compresa la relazione archeologica sempre in atti).