procedura n.1778/2018 - Quota pari al 100/100 del diritto di piena proprietà sul seguente immobile: Roma (RM), Via Giacomo Laurenzani n. 37, appartamento posto al piano seminterrato, distinto con la lettera C (o int. 15 in Condominio) composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, n. 1 bagno, n. 2 camere ed intercapedine, per complessivi mq 81 (ottantuno) di superficie convenzionale lorda; confinante con vano scala, appartamenti interni 3 e 4, Via Giacomo Laurenzani, salvo altri. Identificato al Catasto Fabbric

Quota pari al 100/100 del diritto di piena proprietà sul seguente immobile: Roma (RM), Via Giacomo Laurenzani n. 37, appartamento posto al piano seminterrato, distinto con la lettera C (o int. 15 in Condominio) composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, n. 1 bagno, n. 2 camere ed intercapedine, per complessivi mq 81 (ottantuno) di superficie convenzionale lorda; confinante con vano scala, appartamenti interni 3 e 4, Via Giacomo Laurenzani, salvo altri. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 1020, particella 6542, sub. 501, Via Giacomo Laurenzani n. 37, int. C, p. S1, z.c. 6, categ. A/2, classe 5, vani 4,5, R.C. € 627,50.
L’immobile è parte di un fabbricato costruito con prima concessione edilizia n. 1107/C del 24.11.1999 e successiva n. 940/C del 27.09.2000, a seguito di presentazione di un progetto di variante. Successivamente, per il suo cambio di destinazione d’uso dell’immobile da cantina C2 ad appartamento A/2, è stata presentata domanda di condono al Comune di Roma in data 21.03.2005, prot. USCE n° 25856, prot. pratica n° 561512. Per la definizione della pratica risulta necessario presentare all’Ufficio Condono Edilizio una domanda per riavviare l’istruttoria e definire i pagamenti ancora da completare.
L’immobile in oggetto attualmente è privo del certificato di agibilità in quanto non è stata ancora rilasciata la concessione edilizia in sanatoria per il citato cambio di destinazione d’uso. Ottenuto tale titolo edilizio, potrà essere richiesta la suddetta certificazione.
L'immobile presenta una lieve difformità nella distribuzione interna rispetto alla planimetria depositata al catasto in data 22.05.2005 in quanto è stata realizzata una tramezzatura nel soggiorno per delimitare la zona cottura/pranzo dal resto dell'ambiente. Tale difformità andrà eliminata e ripristinato lo stato dei luoghi come per legge.
Formalità pregiudizievoli: Atto d’obbligo del notaio Domenico Vitagliano del 20.07.1999, rep. 248853, a favore del Comune di Roma e Atto d’obbligo del notaio Giorgio Tavassi di Roma del 06.07.2000, rep. 97347, a favore del Comune di Roma, contenenti prescrizioni da rispettare in fase realizzativa del fabbricato.
Immobile occupato con contratto di locazione abitativa, opponibile alla procedura, con scadenza al 27.05.2022.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti ”,