procedura n.133/2022

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà del posto auto scoperto ubicato a Roma (RM) – via Elice, (catastalmente via Balsorano s.n.c.) - piano T - int. 9, di circa 17,00 mq, collocato nell’area esterna antistante l’edificio B con accesso diretto da via Elice.
Il posto auto scoperto oggetto di pignoramento si trova precisamente in prossimità del cancello in metallo pedonale di accesso al complesso immobiliare sito al numero civico 6 di via Elice. Esso è delimitato su due lati da un muretto sormontato da ringhiera metallica, che delimitano perimetralmente il complesso immobiliare.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 669, Part. 4634, Sub. 43, Zc. 6, Categoria C/6, Classe 8, Consistenza 15 mq, Superficie catastale totale 16 mq, Rendita € 32,54.
Confina con un’altra unità immobiliare, di diversa proprietà (appartamento edificio B, int. 4), con via Elice, e con il passaggio condominiale pavimentato che conduce al cancello pedonale in metallo sito in via Elice n. 6 attraverso cui si accede al vialetto condominiale dell’edificio B.

Sussistono: - Atto unilaterale d’obbligo edilizio Repertorio n. 142532 stipulato a rogito Notaio Grassi Alfio in data 5 febbraio 2007 (trascritto al Reg. Part. 9762, Reg. Generale n. 27939 in data 13 febbraio 2007) a favore del Comune di Roma;
- Atto unilaterale d’obbligo edilizio Repertorio n. 148772/28668 stipulato a rogito Notaio Grassi Alfio in data 2 dicembre 2008 (trascritto al Reg. Part. 100017, Reg. Generale n. 161530 in data 5 dicembre 2008) a favore del Comune di Roma.
Il trasferimento è soggetto ad IVA se dovuta.
Stato di occupazione: l’immobile è occupato dal legale rappresentante della Società esecutata ed è in corso di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.

Piena proprietà su unità immobiliare ad uso ufficio, in Roma, via Balsorano n. 32 – via Elice, n. 6 - piano S1, T - int. 1, Edificio B, composta al piano terra/rialzato da: un ingresso/soggiorno con angolo cottura, un disimpegno un bagno e una camera, di circa 35,90 mq; al piano seminterrato da: un corridoio/disimpegno con sottoscala, due camere e un bagno, di circa 33,30 mq. I due piani sono direttamente collegati tra di loro tramite una scala interna. L'unità immobiliare è provvista al piano terra (rialzato) di un terrazzo pavimentato, di superficie calpestabile pari a 13,50 mq, che affaccia verso il giardino di proprietà, che si trova ad una quota inferiore ed a cui è collegato tramite una scala esterna scoperta. Al terrazzo si accede dal soggiorno e dalla camera. Ad un livello inferiore rispetto al terrazzo si trova il giardino, in parte pavimentato, caratterizzato da una superficie netta pari a 49,30 mq; esso è raggiungibile dal terrazzo attraverso una scala esterna. L’immobile è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 669, Part. 4634, Sub. 4, Zc. 6, Categoria A/10, Classe 2, Consistenza 4 vani, Superficie catastale totale 85 mq, Tot. escluse aree scoperte: 85 mq Rendita € 3.418,94. Confina con al piano terra con il vano scale/atrio e con un’altra unità immobiliare, di diversa proprietà (ufficio int. 2), a Nord/Ovest con il "distacco interno", ovvero il vialetto esterno condominiale di accesso al fabbricato cui appartiene l’unità immobiliare stessa. Al piano seminterrato, invece, confina con un’altra unità immobiliare, di diversa proprietà (ufficio int. 2), con ulteriori cantine, di altra proprietà e su due lati con l’intercapedine. L'immobile presenta altezze interne utili differenti nei diversi piani: il piano terra (rialzato) è caratterizzato da un'altezza pari a ml. 2,75, mentre nel piano seminterrato è stata rilevata un’altezza interna utile pari a ca. 2,99 m nei diversi ambienti. Si rileva che nella planimetria catastale sono previste altezze interne utili differenti in entrambi i piani, pari rispettivamente a 2,90 m al piano terra ed a 2,80 m al piano seminterrato. Nella planimetria catastale si rileva la presenza di un’intercapedine in parte del perimetro dell’unità immobiliare, ovvero verso Nord-Nord/Ovest e verso Sud-Sud/Ovest; tale intercapedine, non rilevata in occasione del sopralluogo, è posta in corrispondenza della soprastante porzione del giardino che si presenta pavimentata. L’immobile pignorato è utilizzato attualmente come abitazione e pertanto non è conforme agli elaborati grafici in atti. La planimetria del bene immobile in oggetto, per quanto riguarda la distribuzione degli spazi interni, risulta conforme alla planimetria catastale ed all’elaborato grafico di progetto allegato alla domanda presentata per il rilascio del permesso di costruire. Il fabbricato è stato realizzato in virtù di Permesso di Costruire n. 557 rilasciato in data 27 giugno 2007. Non è stato reperito il certificato di agibilità, né la relativa domanda. Non vi sono certificazioni degli impianti. Non risulta redatto l'APE. L’immobile è in corso di liberazione. Sussistono: - Atto unilaterale d’obbligo edilizio Repertorio n. 142532 stipulato a rogito Notaio Grassi Alfio in data 5 febbraio 2007 (trascritto al Reg. Part. 9762, Reg. Generale n. 27939 in data 13 febbraio 2007) a favore del Comune di Roma; - Atto unilaterale d’obbligo edilizio Repertorio n. 148772/28668 del 2 dicembre 2008 a favore del Comune di Roma. Il trasferimento è soggetto ad IVA se dovuta. L'immobile è in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.