procedura n.905/2016 - Piena proprietà del seguente immobile: Appartamento sito in Roma (RM), Via Dei Gelsi n. 134, piano attico, identificato con il numero 7, con annessa terrazza a livello, superficie convenzionale complessiva mq. 118,01, composto da: un ingresso, camera con annesso balcone, bagno, due camere da letto, soggiorno e cucina, dalla quale sono accessibili a sua volta un antibagno, un bagno e la terrazza esclusiva. Censito nel N.C.E.U. del Come di Roma al foglio 645, particella 265, sub. 502, Zc. 4, cate

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà del seguente immobile:
Appartamento sito in Roma (RM), Via Dei Gelsi n. 134, piano attico, identificato con il numero 7, con annessa terrazza a livello, superficie convenzionale complessiva mq. 118,01, composto da: un ingresso, camera con annesso balcone, bagno, due camere da letto, soggiorno e cucina, dalla quale sono accessibili a sua volta un antibagno, un bagno e la terrazza esclusiva. Censito nel N.C.E.U. del Come di Roma al foglio 645, particella 265, sub. 502, Zc. 4, categoria A/4, classe 2, consistenza 6 vani, superficie catastale mq. 109, rendita catastale Euro 743,70.
L’appartamento confina con vano scala e distacchi verso Via dei Gelsi e Via della Saggina, salvo altri e più precisi confini. Nell’atto di compravendita è riportato che l’abitazione confina con Via Ernesto Mauro, ma da ricerche effettuate dall’esperto stimatore è emerso come detta Via Ernesto Mauro sia in realtà Via Ernesto Mauri, situata sul prolungamento di Via della Saggina oltre l’intersezione stradale tra quest’ultima e Via dei Gelsi.
Destinazione urbanistica: l’immobile ricade in: 1. Sistemi e Regole: Città consolidata – Tessuti di espansione novecentesca a tipologia edilizia definita e a media densità insediativa – T1. Inoltre l’immobile risulta soggetto a: Piano Territoriale Paesistico Regionale, adottato con Delibere di Giunta Regionale n. 556 e 1025/2007: 1. PTPR A: Paesaggio degli insediamenti urbani; 2. PTPR B: Aree urbanizzate del PTPR.
Regolarità edilizia: la costruzione è antecedente al 1settembre 1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L’immobile è stato costruito in forza della licenza edilizia n. 1542 del 13 giugno 1958. E’dotato di certificato di abitabilità n. 635 del 26 maggio 1959.
Sono state presentate due domande di condono edilizio: la prima, registrata al protocollo n. 87/118788 del 21 maggio 1987, per la quale è stata rilasciata la Concessione Edilizia in Sanatoria n. 323772 del 29 ottobre 2004; la seconda, identificata con prot. 0/575659 del 10 dicembre 2004, è ancora in attesa di definizione.
Il perito incaricato ha rilevato che l’immobile è stato costruito in difformità dal progetto approvato ed ha calcolato l’importo di €. 108.476,42 per sanzioni e oneri per il ripristino e la regolarizzazione.
Delle suddette sanzioni ed oneri si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima dell’immobile.
Stato di occupazione: l’immobile è occupato dal debitore.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti e nel pignoramento.