procedura n.1177/2018 - Piena proprietà di appartamento situato in Roma, Via Ciro da Urbino n. 55, scala unica, piano settimo, int. 20, composto da ingresso che immette alla camera da letto matrimoniale ed al ripostiglio, camera soggiorno-pranzo, un servizio igienico e cucina abitabile serviti dal corridoio. Il tutto esteso per la superficie commerciale lorda di circa mq 68,00. L’appartamento comprende, altresì, un ampio balcone di mq 12,20. Confina con appartamento int. 19, vano ascensore, pianerottolo condominiale, a

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà di appartamento situato in Roma, Via Ciro da Urbino n. 55, scala unica, piano settimo, int. 20, composto da ingresso che immette alla camera da letto matrimoniale ed al ripostiglio, camera soggiorno-pranzo, un servizio igienico e cucina abitabile serviti dal corridoio. Il tutto esteso per la superficie commerciale lorda di circa mq 68,00. L’appartamento comprende, altresì, un ampio balcone di mq 12,20. Confina con appartamento int. 19, vano ascensore, pianerottolo condominiale, alloggio int. 21 e, frontalmente, con distacco su via Ciro da Urbino, salvo altri. Censito nel N.C.E.U. del Comune di Roma al foglio al foglio 933, particella 451, sub 27, cat. A/3, vani 4,5 superficie catastale 72 mq, esclusa area scoperta, rendita catastale € 883,14.
L’edificio in cui è ubicato l’immobile pignorato è stato costruito in epoca antecedente al 01/09/1967. In esito agli accertamenti effettuati presso il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, non si è acquisito né il progetto né la licenza edilizia. L’edificio ha ottenuto dal Comune di Roma l’abitabilità n. 470 rilasciata in data 23 aprile 1960. Successivamente, è stata presentata domanda di condono edilizio, ancora in lavorazione, per la trasformazione, al piano copertura, dei volumi tecnici del locale lavatoio in soffitte. Si precisa che l’immobile pignorato non ha pertinenze.
La planimetria catastale dell’appartamento pignorato è conforme allo stato dei luoghi.
Formalità non cancellabili con il decreto di trasferimento: trascrizione a favore del creditore procedente e dei creditori intervenuti nella procedura esecutiva, contro la debitrice esecutata ed il suo dante causa, effettuata in data 15/07/2008 ai nn. 87686/50125 relativa a domanda giudiziale di revoca dell’atto di compravendita stipulato in data 21/11/2007 per Notaio Marco De Luca, rep. 30881, racc. 15902, trascritto il 12/12/2007 (atto di provenienza);
annotazione di inefficacia parziale pubblicata in data 25/7/2018 ai nn. 89586/10369 in virtù della sentenza n. 7925 emessa dalla Corte d’Appello Civile il 14/12/2017 con la quale viene dichiarata l’inefficacia nei confronti del creditore procedente e dei creditori intervenuti nella procedura esecutiva, contro la debitrice esecutata ed il suo dante causa, dell’atto di compravendita del 21/11/2007, trascritto in data 12/12/2007 ai nn. 216912/98659 di formalità (atto di provenienza).
In corso di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti,