procedura n.1215/2017 - Piena proprietà di un appartamento sito in Roma, località Ostia Lido, Viale Vega n. 52, scala B, interno 7, piano 2, in discrete condizioni manutentive, facente parte di un fabbricato ad uso residenziale composto da cinque piani fuori terra, dotato di ascensore, composto da ingresso, soggiorno, cucina/sala da pranzo, una camera da letto, ripostiglio, bagno e due balconi, avente superficie convenzionale complessiva di mq. 99; confina con appartamento int. 6, appartamento int. 8, vano scala, corti

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà di un appartamento sito in Roma, località Ostia Lido, Viale Vega n. 52, scala B, interno 7, piano 2, in discrete condizioni manutentive, facente parte di un fabbricato ad uso residenziale composto da cinque piani fuori terra, dotato di ascensore, composto da ingresso, soggiorno, cucina/sala da pranzo, una camera da letto, ripostiglio, bagno e due balconi, avente superficie convenzionale complessiva di mq. 99; confina con appartamento int. 6, appartamento int. 8, vano scala, cortile condominiale, salvo altri.
E’ censito in Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 1090, Part. 36, Sub. 20, Viale Vega n. 52, piano 2, interno 7, scala B, z.c. 7, cat. A/2, classe 4, cons 5 vani, sup. catastale 99 mq, rendita € 890,89.
Ai fini della regolarità urbanistico-edilizia si dà atto che:
- Lo stato dei luoghi non corrisponde alla planimetria catastale reperita pressi i competenti uffici, in quanto sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione che hanno comportato un ampliamento con diversa distribuzione degli spazi interni. E’ stata regolarizzata a cura della procedura esecutiva la sola situazione catastale attraverso la presentazione di un nuovo accatastamento DOCFA al N.C.E.U del Comune di Roma, in atti dal 20/12/2019 prot. n. RM0651050 n. 267614.1/2019 per diversa distribuzione di spazi interni, la quale tuttavia non regolarizza l'immobile dal punto di vista urbanistico-edilizio. A tal fine sarà necessario presentare regolare C.I.L.A. ai sensi dell'art. 6 bis, comma 5 del D.P.R. 380/01 per interventi già realizzati, i cui costi sono quantificati dall’esperto stimatore e decurtati dal prezzo finale di stima.
- Il fabbricato in oggetto è stato edificato in virtù di progetto n. 19650 del 1957 e, previa richiesta prot. 14780/1959, è stata rilasciata agibilità n. 973 in data 21/10/1967; non sono state presentate domande di condono riferite all'immobile pignorato.
Il tutto, come indicato alla pag. 6 e 13 dell’elaborato peritale in atti, cui si fa espresso rinvio.
Dall'Attestato di Prestazione Energetica redatto dall’esperto stimatore risulta che allo stesso è attribuita la classe “G”.
L’immobile è occupato dal coniuge dell’esecutato e dal figlio in forza di provvedimento di assegnazione della casa familiare emesso dal Tribunale di Roma in data 27/05/2014, trascritto il 24.03.2017, non opponibile alla procedura esecutiva. Ordine di liberazione all’aggiudicazione.
Il tutto come meglio descritto nel suddetto elaborato peritale depositato in atti.