procedura n.1085/2018 - Quota pari a 1/1 del diritto di nuda proprietà su negozio, piano terra/S1, composto da ambiente su due livelli con quattro vetrine su strada, da un soppalco a cui si accede dal piano terra e da un piano seminterrato, a cui si accede da una scala interna, per una superficie lorda di complessivi mq. 359,53. Usufruttuaria nata in data 4.5.1936. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 578 part. 26 sub. 19, zona censuaria 2, categoria C/1, classe 7, consistenza 190 mq, supe

Codice lotto: 3

Quota pari a 1/1 del diritto di nuda proprietà su negozio, piano terra/S1, composto da ambiente su due livelli con quattro vetrine su strada, da un soppalco a cui si accede dal piano terra e da un piano seminterrato, a cui si accede da una scala interna, per una superficie lorda di complessivi mq. 359,53.
Usufruttuaria nata in data 4.5.1936.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 578 part. 26 sub. 19, zona censuaria 2, categoria C/1, classe 7, consistenza 190 mq, superficie catastale 361 mq, rendita catastale € 17.339,01.
Confina al piano terra con via Nizza, con immobili siti in via Nizza n. 24 e n. 34, al piano interrato con condominio via Nizza n. 22 e n. 36, con via Nizza, salvo altri.
Essendo l’immobile parte di un fabbricato edificato nei primi anni del XX secolo non è reperibile alcuna autorizzazione edilizia, ma è presente la planimetria catastale del 1939. È presente il certificato di agibilità.
È stata presentata domanda di concessione edilizia in sanatoria concessionata e l’art. 26 della L. 47/85 per la regolarizzazione del soppalco e l’accorpamento dei due locali originari, lo stato dei luoghi rilevato risulta non conforme con quanto autorizzato per la diversa distribuzione degli spazi interni.
Non sono state prodotte le certificazioni degli impianti. È stato redatto l’Attestato di Prestazione Energetica.
Non risultano formalità pregiudizievoli.
Stato di occupazione: l’immobile risulta occupato da terzi con contratto di locazione opponibile alla procedura.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.