procedura n.1746/2016 - Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale negozio sito in Roma alla Via Atteone n.134, Scala A, interno A, piano terra, composto da un ingresso, un ambiente unico grande, tre bagni, uno spogliatoio per una superficie catastale di mq 118 con terrazzo annesso (s.l. mq 125) E’ altresì presente un altro accesso all’immobile da Via Briareo n. 28. Il fabbricato è situato nel quartiere di Torre Angela nel Municipio VI in una zona periferica della città all’esterno del GRA. La presenza d

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale negozio sito in Roma alla Via Atteone n.134, Scala A, interno A, piano terra, composto da un ingresso, un ambiente unico grande, tre bagni, uno spogliatoio per una superficie catastale di mq 118 con terrazzo annesso (s.l. mq 125) E’ altresì presente un altro accesso all’immobile da Via Briareo n. 28. Il fabbricato è situato nel quartiere di Torre Angela nel Municipio VI in una zona periferica della città all’esterno del GRA. La presenza di trasporti pubblici assicurano il collegamento sia con il centro della città che con l’esterno della città. L’immobile confina con appartamento int.1, rampa di accesso, terrazzo, vano scala, Via Atteone, Via Briareo salvo altri. Il bene risulta identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n 664, part 2425.sub 2 Zc .6, Cat C1 Rendita catastale. € 2159,20. Costruito in assenza di licenza edilizia trattandosi di immobile costruito antecedentemente al 01/09/67, l’immobile risulta regolare per la legge 47/85. Non vi è certificato di agibilità ma a seguito di richiesta di concessione in sanatoria il Comune di Roma in data 09/10/2001 ha rilasciato concessione in sanatoria n.266945. Il CTU ha rilevato che l’immobile tramite l’apertura di una porta, è stato fuso all’unità immobiliare adiacente e confinante int.1 ma non è presente alcuna documentazione tecnica autorizzativa relativa a tale fusione, tenuto anche conto che le destinazioni urbanistiche dei due immobili sono differenti. Occorrerà ripristinare lo stato dei luoghi originario dell’immobile, come da concessione in sanatoria prevedendo un costo dei lavori edili di circa € 1.000,00 e di € 3.500,00 per le pratiche tecniche autorizzative. Tali costi di ripristino saranno a carico dell’aggiudicatario e sono stati già decurtati dal prezzo di stima Si precisa che all’interno dell’immobile, nel Gennaio del 2020, si è sviluppato un incendio che ha distrutto parte del locale rendendolo parzialmente inagibile, sono stati altresì valutati indicativamente i costi dei lavori di ripristino in € 31.320,00 e tale costo è stato già decurtato dal prezzo di stima, il tutto come meglio descritto nell’integrazione dell’elaborato peritale disposto a seguito dell’incendio, elaborato che dovrà essere consultato dall’eventuale offerente e al quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sul bene. Stato di occupazione: libero