procedura n.526/2020 - Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà sugli immobili siti in Roma alla Via di Macchia Palocco n. 41, e precisamente: − Appartamento, posto al piano terra, distinto con il numero interno 2 (due), composto da soggiorno con angolo cottura, bagno e una camera, per una superficie lorda di mq. 64,80; oltre una corte di pertinenza esclusiva di circa 160 mq.; il tutto confinante con distacco su Via di Macchia Palocco, vano scale, pertinenza condominiale, distacco su proprietà V., salvo altri.

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà sugli immobili siti in Roma alla Via di Macchia Palocco n. 41, e precisamente:
− Appartamento, posto al piano terra, distinto con il numero interno 2 (due), composto da soggiorno con angolo cottura, bagno e una camera, per una superficie lorda di mq. 64,80; oltre una corte di pertinenza esclusiva di circa 160 mq.; il tutto confinante con distacco su Via di Macchia Palocco, vano scale, pertinenza condominiale, distacco su proprietà V., salvo altri.
− Piccolo terreno agricolo intercluso, con la qualità seminativo, della superficie catastale di mq. 22,00, confinante con particella 790 su due lati, particella 2311, particella 2346 (Foglio 1075).
L’appartamento e la corte pertinenziale sono identificati al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1075, particella 84 sub. 507 e particella 789 sub. 503 graffati fra loro, z.c. 6, cat. A/4, classe 5, cons. 4 vani, superficie Cat. 76 mq., Totale escluse aree scoperte 67 mq., rendita euro 382,18, indirizzo: Via di Macchia Palocco n. 41, piano T, int. 2Il terreno è identificato al Catasto Terreni del Comune di Roma al foglio 1075, particella 1695, qualità seminativo, classe 4, superficie are 00 ca 22, reddito dominicale euro 0,15, reddito agrario 0,07 (variazione d’ufficio del 25.05.2001 prot. n. 514121 in atti dal 25.05.2001 a definizione del tipo di frazionamento 2012/B/86 n. 2238.1/2001).
L'immobile staggito è stato realizzato con Licenza Edilizia n. 1878 rilasciata dal Comune di Roma il 04/10/1960. Successivamente è stata presentata presso l'Ufficio Condono Edilizio di Roma, Domanda di Condono prot. n. 87/92278/2, per cambio di destinazione d'uso da fabbricato rurale a civile abitazione in tipologia 3, per la quale è stata rilasciata Concessione edilizia in sanatoria n. 352811 in data 21/08/2012 in tipologia 1 (ampliamento/nuova costruzione). L'immobile, pertanto, risulta dotato di legittimità urbanistica.
E' necessario, tuttavia, attivare un riesame/rettifica della Concessione edilizia in sanatoria (frazionamento) in modo che l’appartamento int. 1 (confinate con il presente lotto) e l’appartamento int. 2 abbiano un proprio titolo abilitativo. E’ necessario, altresì, attivare una verifica delle superfici. Per i suddetti interventi tecnici si presume una spesa complessiva di € 5.000,00, a carico dell’aggiudicatario.
In data 20/12/2012 è stata presentata al Comune di Roma, C.I.L.A. prot. n. 130806 per manutenzione straordinaria ultimata a gennaio 2011 per modifiche interne. Tali lavori sono iniziati senza titolo abilitativo e, solo in seguito, è stata presentata la suddetta C.I.L.A. con sanzione pecuniaria. Poichè la suddetta C.I.L.A. sembrerebbe incompleta, rimane a carico dell’aggiudicatario l’onere di presentare una nuova Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata in sanatoria, il cui costo presumibile ammonta ad €2.500,00, sempre a carico dell’aggiudicatario.
Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale. Non sussistono vincoli od oneri condominiali.
Formalità pregiudizievoli: un’ipoteca volontaria e un pignoramento, cancellabili con il decreto di trasferimento.
Stato di occupazione: libero da persone ma nella disponibilità dei debitori.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.