procedura n.1807/2019 - Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su Box auto sito in Roma – Largo Luigi Antonelli n. 25, piano S2, interno n. 49, avente una superficie convenzionale complessiva di 22,05 mq. Il Box non presenta finestrature ed ha un’altezza utile di 3,50 m. Il Box è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 844, part. 67, sub. 199, z.c. 4, cat. C/6, classe 7, cons. 18 mq, sup. cat. tot. 21 mq., rendita euro 150,60, indirizzo: Largo Luigi Antonelli n. 25, piano S2, int. 49; con

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su Box auto sito in Roma – Largo Luigi Antonelli n. 25, piano S2, interno n. 49, avente una superficie convenzionale complessiva di 22,05 mq.
Il Box non presenta finestrature ed ha un’altezza utile di 3,50 m.
Il Box è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 844, part. 67, sub. 199, z.c. 4, cat. C/6, classe 7, cons. 18 mq, sup. cat. tot. 21 mq., rendita euro 150,60, indirizzo: Largo Luigi Antonelli n. 25, piano S2, int. 49; confinante con il box n. 48, spazio di manovra, intercapedine del fabbricato adiacente largo Flavio Domiziano, salvo altri.
L'immobile risulta regolare per la legge n° 47/1985. La costruzione è antecedente al 01/09/1967.
L'edificio, ove è ubicato il box, è stato edificato con licenza edilizia n. 837 del 03/04/1962 e successive varianti del 25.09.1962 n. 27/B e 24.07.1963 n. 478/A. Il piano S2 è nato con destinazione a magazzino (C/2) per una estensione di mq. 1800,00; successivamente la proprietà dell'epoca con concessione edilizia 880/C del 28.10.1993 ( domanda protocollata al n. 34493 /1992) ha eseguito un cambio di destinazione d'uso da locale magazzino a box-auto con interventi murari atti a frazionare la superficie originaria. Tuttavia, l'Ufficio del PAU non ha dato la possibilità di verificare il fascicolo depositato, né verificare l'esistenza dell'agibilità (alla perizia è allegato lo stralcio grafico del piano S2, che il CTU non ha potuto asseverare che sia quello di progetto). Tale cambio di destinazione d'uso è stato ratificato anche presso il Catasto con la variazione n. 17638 del 23/02/1994. Non sono state rinvenute domande di condono edilizio.
Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente, nonché con quanto presente nell’atto di pignoramento.
Sussiste un atto d’obbligo del 14/09/1993 in favore del Comune di Roma, mediante il quale si obbliga a mantenere permanentemente ed irrevocabilmente la destinazione d’uso dei locali al piano secondo interrato a box auto con diritto di prelazione da parte dei proprietari residenti nel sovrastante edificio.
Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile non risulta agibile. La vendita potrebbe essere soggetta ad IVA.
Formalità pregiudizievoli: un’ipoteca volontaria e un pignoramento immobiliare cancellabili con il decreto di trasferimento.
Stato di occupazione: nella disponibilità del debitore esecutato. Attualmente, il box non è fruibile, a seguito della forzata chiusura dei due piani destinati a box da parte dei Vigili del Fuoco, per l'inadeguatezza alla normativa antincendio. Il Condominio dello stabile ha già deliberato i lavori necessari per l’adeguamento alla normativa antincendio e i lavori sono in corso di esecuzione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.