procedura n.1958/2016 - Quota pari al 100/100 del diritto di proprietà su locale commerciale, sito a Roma (RM) - via Atlante nn. 156, 158, 160 – piano terra, munite di serrande, oltre alcune finestre situate sulla parete del lato sinistro. Attualmente esso è fisicamente diviso in due unità, comprendente, come riportato nell’elaborato grafico rappresentante lo stato dei luoghi: • la porzione più grande, in precedenza utilizzata come studio tecnico, un w.c. con antibagno, ed una area esterna di pertinenza pavimentata. Ne

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari al 100/100 del diritto di proprietà su locale commerciale, sito a Roma (RM) - via Atlante nn. 156, 158, 160 – piano terra, munite di serrande, oltre alcune finestre situate sulla parete del lato sinistro. Attualmente esso è fisicamente diviso in due unità, comprendente, come riportato nell’elaborato grafico rappresentante lo stato dei luoghi: • la porzione più grande, in precedenza utilizzata come studio tecnico, un w.c. con antibagno, ed una area esterna di pertinenza pavimentata. Nella zona soprastante i sevizi igienici si trova un soppalco con lo sportello di accesso posto sulla parete del corridoio. Da detta area si accede ad un’area esterna; • la porzione più piccola è costituita da un unico ambiente con la presenza di un disimpegno e di un w.c; il tutto per complessivi mq. 129,15. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 664, Part. 723, Sub. 17, Zc. 6, Categoria C1. A parere dell’esperto stimatore, sulla base della documentazione presente nel fascicolo della sanatoria non dovrebbero sussistere motivi ostativi al rilascio di due separate concessioni in sanatoria riguardanti le due proprietà. Qualora ciò non accadesse e l’Ufficio del Condono Edilizio dovesse rilasciarne una sola, la regolarizzazione del frazionamento che ha generato i due negozi (quello oggetto di pignoramento e quello di altrui proprietà) potrà avvenire mediante la presentazione di una C.I.L.A. in sanatoria il cui costo complessivo di sanzioni amministrative e spese tecniche, può essere quantificato in €. 5.000,00 circa. Relativamente alle opere interne che ad oggi hanno fisicamente separato il negozio oggetto di pignoramento in due unità, ed hanno generato gli ambienti in essi presenti, non avendo reperito alcuna pratica urbanistica in merito, esse si devono ritenere abusivi e pertanto oggetto di demolizione, il costo comprensivo di spese tecniche ed amministrative può essere quantificato in €. 8.000,00.