procedura n.1583/2018

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari al 100/100 del diritto di superficie su immobile adibito a posto auto coperto sito in Roma alla via Giacomo di Palombara n. 27, distinto dal n. 27, piano S1.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 293, part. 1044, sub. 72, z.c. 6, cat. C/6, cl. 11, cons. 10, superficie catastale 11 mq., rendita €. 34,60.
Confina con posto auto n. 26, posto auto n. 25, posto auto n. 28, area di manovra.
Costruito in virtù di convenzione edilizia con il Comune di Roma del 9 giugno 1992 a rogito del notaio Giovanni Ungari Trasatti rep. 12388 trascritta a Roma 1 al numero di formalità 28664 del 15 giugno 1992; la concessione del diritto di superficie, effettuata per la durata di anni novantanove può essere rinnovata ad istanza del concessionario o suoi aventi causa presentata almeno un anno prima della scadenza (8 giugno 2090). Tale convenzione prevede, altresì, il prezzo massimo di cessione con quantificazione tabellare e tale vicolo potrà essere esclusivamente rimosso tramite la procedura di affrancazione. L’edificio, cui insiste la porzione immobiliare, è stato edificato a seguito di concessione edilizia n. 913/C del 31 luglio 1992 e successiva varante n. 614/C del 4 agosto 1994.
Certificato di agibilità rilasciato in data 1 marzo 2000 n. 1081.
Il bene risulta regolare per la legge n. 47/1985 ed è in uso al debitore.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale e nella sua integrazione depositati in atti.

Quota pari al 100/100 del diritto di superficie su immobile ad uso abitativo sito in Roma alla via Giacomo di Palombara n. 9, scala D, int. 2 piano 2 (primo catastale), composto da quattro camere, cucina, due bagni, disimpegni due balconi e cantina per complessivi mq. 106,25 di superficie utile.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 293 part. 1044, sub. 38, z.c. 6, cat. A/2, cl. 5, cons. 6,5, superficie catastale 104 mq., rendita €. 906,38.
L’appartamento confina con appartamento interno 3 della scala D, vano scala, distacchi scoperti, salvo altri; la cantina, contraddistinta dal posto auto n. 27, confina con cantina n. 26, locale autorimessa, intercapedine, cantina n. 28, corridoio delle cantine, salvo altri.
Costruito in virtù di convenzione edilizia con il Comune di Roma del 9 giugno 1992 a rogito del notaio Giovanni Ungari Trasatti rep. 12388 trascritta a Roma 1 al numero di formalità 28664 del 15 giugno 1992; la concessione del diritto di superficie, effettuata per la durata di anni novantanove può essere rinnovata ad istanza del concessionario o suoi aventi causa presentata almeno un anno prima della scadenza (8 giugno 2090). Tale convenzione prevede, altresì, il prezzo massimo di cessione con quantificazione tabellare e tale vincolo potrà essere esclusivamente rimosso tramite la procedura di affrancazione. L’edificio, cui insiste la porzione immobiliare, è stato edificato a seguito di concessione edilizia n. 913/C del 31 luglio 1992 e successiva varante n. 614/C del 4 agosto 1994.
Certificato di agibilità rilasciato in data 1 marzo 2000 n. 1081.
Lo stato dei luoghi non è conforme ai titoli edilizi ma sanabile con accertamento di conformità.
Non risultano formalità pregiudizievoli.
L’immobile risulta occupato dal debitore che vi abita con la famiglia.