procedura n.227/2023 - 1 container metallico finestrato dimensioni 5,10x2,35x2,40 circa; 1 armadietto scorrevole vetusto con due ante, contenente un vecchio macchinario per estrazione canne motore; 1 termosifone elettrico piccolo; 1 condizionatore di dubbio funzionamento; 2 quadri elettrici di dubbio funzionamento; 3 scaffali metallici con 5 ripiani dimensioni 100x40x1,90 circa; 1 armadio in truciolato laminato plastico con ribaltina, vano giorno, 3 cassetti dimensione 92x44x1,45 circa; 1 tavolo in truciolato laminato

UNA VOLTA EFFETTUATA LA REGISTRAZIONE, AFFINCHE' ALL'OPERATORE RISULTI L'ISCRIZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, OCCORRE SCEGLIERE IL PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO E INSERIRE NELLA SCHERMATA CHE COMPARIRA' DOPO LA SCELTA, TUTTI I DATI RELATIVI AL BONIFICO EFFETTUATO, IN MODO TALE CHE LA VOSTRA CAUZIONE DIVENTI UN PAGAMENTO DA AUTORIZZARE, QUANDO IL BONIFICO SARA' STATO ACCREDITATO A TUTTI GLI EFFETTI. BONIFICO INTESTATO A IFIR PIEMONTE SRL, IT13U0103011359000008431160 FILIARE 380 MONTE DEI PASCHI DI SIENA. SI PREGA DI SPECIFICARE NELLA CAUSALE DEL BONIFICO I DATI DELL'ASTA ALLA QUALE SI INTENDE PARTECIPARE E IL BENE IN OGGETTO ED EVENTUIALMENTE NOME DI CHI GAREGGIA, SE DIVERSO DAL NOME DEL CONTO CORRENTE. LA RESTITUZIONE DELLA CAPARRA AI SOGGETTI NON RISULTATI AGGIUDICATARI AVVIENE TRAMITE BONIFICO BANCARIO CON ADDEBITO ALL'OFFERENTE DELLA SOMMA MASSIMA DI €2.00 PER SPESE. SI PREGA DI INVIARE IL CODICE IBAN (+ SWIFT PER I BONIFICI ESTERI) VIA E-MAIL ALL'INDIRIZZO ufficiofallimenti@ivgpiemonte.it PER LA RESTITUZIONE DELLA CAPARRA VERSATA NEL CASO DI SOSPENSIONE DELLA VENDITA O DI NON AGGIUDICAZIONE DEL BENE.

IL PAGAMENTO DEL SALDO DOVRA' ESSERE EFFETTUATO, TRAMITE BONIFICO BANCARIO, DOPO AVER RICEVUTO LA MAIL DALL’I.V.G. CON LE INDICAZIONI PER IL SALDO. PER CONTATTI: 011.4731217 (INTERNO 3) / ufficiofallimenti@ivgpiemonte.it

Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni sono dettagliatamente indicate nella documentazione allegata.

La descrizione e' indicativa delle caratteristiche dei beni da alienarsi, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. "Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. Essa non puo' essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del "visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia.