procedura n.2283/2017 - 100% piena proprietà di porzioni di fabbricato site in Comune di Roma, quartiere Somalia, via Torri in Sabina n. 9, e precisamente - appartamento ad uso civile abitazione posto al piano 3 della scala A, edificio A, contraddistinto con l’int. 13, catastalmente composto da: ingresso, cucina con tinello, disimpegno, quattro camere, due bagni e un balcone. - soffitta pertinenziale posta al piano 4, contraddistinta con il n. 12. A confine con: - distacco su viale Somalia, vano scala, appartamento con

Codice lotto: LOTTO UNICO

100% piena proprietà di porzioni di fabbricato site in Comune di Roma, quartiere Somalia, via Torri in Sabina n. 9, e precisamente
- appartamento ad uso civile abitazione posto al piano 3 della scala A, edificio A, contraddistinto con l’int. 13, catastalmente composto da: ingresso, cucina con tinello, disimpegno, quattro camere, due bagni e un balcone.
- soffitta pertinenziale posta al piano 4, contraddistinta con il n. 12.
A confine con:
- distacco su viale Somalia, vano scala, appartamento contraddistinto con l’int. 12, salvi altri e diversi confini (l’appartamento);
- corridoio di disimpegno, soffitte contraddistinte con i nn. 11 e 13, salvi altri e diversi confini (la soffitta).
Il tutto censito al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 561, part. 769 sub. 27, z.c.3, via Torri in Sabina n. 9, piano 3-4, int. 13, cat. A/2, classe 2, cons. 7 vani, r.c. € 1.608,76.
Per i beni sopra descritti non esiste la planimetria catastale e quindi la conformità dello stato dei luoghi è stata valutata solamente rispetto alla pianta di progetto, in relazione alla quale sono state riscontrate solo piccole difformità riconducibili alla rimozione di alcune porte.
Si dovrà quindi procedere al rilievo planimetrico nonché alla regolarizzazione catastale mediante presentazione all’Ufficio Catasto di un DOCFA per l’inserimento della planimetria.
Il tutto al costo complessivo stimato in perizia di circa 2.500,00 circa per spese e compensi del professionista incaricato, importo già detratto dal valore di stima.
Dovrà inoltre procedersi alla presentazione di una CILA/SCIA per la regolarizzazione urbanistica relativa all’eventuale regolarizzazione urbanistica degli impianti e dell’eventuale riqualificazione energetica, i cui costi non sono stati quantificati dal perito.
Vi sono oneri condominiali arretrati per € 3.310,29 alla data del 26/01/2019.
Il fabbricato, di cui fanno parte i sopra descritti beni, è stato edificato, giusta concessione edilizia n. 293 del 23/02/1951 su progetto n. 34879/50.
E’ presente attestazione di abitabilità n. 524 del 13/12/1951.
Spese condominiali, destinazione urbanistica ed eventuali vincoli come in perizia.
E’ presente APE con attribuzione di classe energetica F, con validità al 21/01/2029.
L’immobile è in normale stato di conservazione, non sono stati esibiti i certificati degli impianti elettrico, termico e idrico.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale integrativo depositato in atti in data 14/02/2019 a firma dell’Arch. Emilia Mastrobuono.
I sopra descritti beni sono nella disponibilità dell’esecutato e della madre.
Emesso ordine di liberazione
Si precisa che il bene è gravato dalla trascrizione, antecedente al pignoramento per cui si procede, di altro pignoramento, incardinante la procedura RGE 564/2014 estinta con provvedimento del 1/08/2014, cron. 8721/14, ma non annotato di cancellazione.
Gli oneri della Cancellazione di tale pignoramento sono a carico del creditore procedente dell’esecuzione estinta.