procedura n.91/2017 - Compendio immobiliare posto in Comune di Gaiole in Chianti (SI) composto da immobile per civile abitazione posto al piano primo e secondo di antico fabbricato abitativo in loc. San Sano, Via Padre Chiantini n. 12, identificato e censito al Catasto Fabbricati del Comune di Gaiole in Chianti (SI) al Foglio 91 P.lla 30 sub 3, cat. A/4, cl. 3, consistenza 7,5 vani, rendita catastale euro 426,08, sup. commerciale 159,67 mq. (erroneamente individuato al F. 73 p.lla 4 sub 3 nell’ultima pagina della pe

Codice lotto: 2

Compendio immobiliare posto in Comune di Gaiole in Chianti (SI) composto da immobile per civile abitazione posto al piano primo e secondo di antico fabbricato abitativo in loc. San Sano, Via Padre Chiantini n. 12, identificato e censito al Catasto Fabbricati del Comune di Gaiole in Chianti (SI) al Foglio 91 P.lla 30 sub 3, cat. A/4, cl. 3, consistenza 7,5 vani, rendita catastale euro 426,08, sup. commerciale 159,67 mq. (erroneamente individuato al F. 73 p.lla 4 sub 3 nell’ultima pagina della perizia di stima);
Dal punto di vista urbanistico nella perizia di stima risulta che l’unità immobiliare fa parte di un’antica palazzina in pietra realizzata ante 1967 e che successivamente è stato oggetto di interventi di ristrutturazione per i quali sono state rilasciate le seguenti Autorizzazioni Edilizie:
- Autorizzazione Edilizia n. 63 del 04/07/2002 per la ristrutturazione dell’immobile e modifiche interne e successiva variante in corso d’opera n. 198 del 06/05/2003, in relazione alle quali la relazione tecnica redatta dall’esperto stimatore evidenzia la realizzazione al piano primo di un’apertura su muratura portante della quale non risulta alcuna pratica all’ufficio tecnico del genio civile della Regione Toscana;
E’ presente l’attestazione di abitabilità, successiva alla P.E. n. 198/03 e depositata il 29/05/2003 con allegate le relative certificazioni impiantistiche.
L’unità abitativa è dotata di certificazione A.P.E. redatta dall’esperto stimatore Geom. Andrea Bruttini ed allegata sub 04 alla relazione tecnica estimativa dalla quale emerge che l’immobile rientra in classe energetica G.
Il compendio risulta libero da persone ma non da cose come da relazione del custode giudiziario.