LOTTO 14: locale commerciale con deposito sito in Borno (BS) Via Vittorio Veneto n. 3. Il piano terra, adibito a locale commerciale, è costituito da un solo vano. Si accede al piano interrato mediante una scala esterna pavimentata, in comune ad altre unità immobiliari. Il piano interrato è costituito da un vano, adibito a deposito e da un bagno. L’ufficio risulta arredato con una struttura in legno tipo Gazebo. Identificazione catastale: Il bene è catastalmente individuato nel N.C.E.U. del Comun

Codice lotto: 14

LOTTO 14: locale commerciale con deposito sito in Borno (BS) Via Vittorio Veneto n. 3. Il piano terra, adibito a locale commerciale, è costituito da un solo vano. Si accede al piano interrato mediante una scala esterna pavimentata, in comune ad altre unità immobiliari. Il piano interrato è costituito da un vano, adibito a deposito e da un bagno.
L’ufficio risulta arredato con una struttura in legno tipo Gazebo.
Identificazione catastale:
Il bene è catastalmente individuato nel N.C.E.U. del Comune di Borno (BS), come di seguito:
Sezione Urbana BOR, Foglio 19, mappale 554 sub.8, Cat. C/1, Classe 6, Consistenza 44 mq, Superficie catastale totale 47 mq, Rendita 802,16 €, Via Vittorio Veneto n. 3, Piano S1-T.
Il mappale 554 sub.8 è comprensivo della quota di partecipazione delle parti comuni (BCNC ai sub 8-9) identificate catastalmente al mappale 554 sub. 10 (scala dal piano S1 al piano terra e disimpegno al piano S1).
Il bene di cui al LOTTO 14 gode di servitù di passo.
STATO DI POSSESSO: occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 02/11/2020, con decorrenza dal 02/11/2020, durata di 6 anni, scadenza il 31/10/2026, salvo tacita proroga di sei anni in sei anni ove non venga effettuata disdetta da comunicare almeno 12 mesi prima della scadenza. La rendita annuale dell’immobile fino alla scadenza del contratto è di € 3.000,00 annue oltre IVA.
Per una migliore individuazione degli immobili e delle loro caratteristiche si rimanda alla perizia di stima redatte dal perito incaricato Arch. Fabio Danesi del 12.11.2024.
Eventuali difformità descrittive fra le descrizioni del presente bando, quelle della perizia di stima e quelle degli atti di vendita saranno ritenute irrilevanti. In ogni caso, ferma la identificazione catastale, prevarrà quanto indicato nell’atto di trasferimento.
Esclusivamente sui concorrenti grava l’onere di acquisire una perizia di stima aggiornata rispetto a quella allegata al presente avviso e di verificare la sussistenza di eventuali modificazioni urbanistiche intervenute successivamente al deposito della perizia di stima sopra menzionata e alla pubblicazione del presente avviso.