procedura n.97/2018 - Piena proprietà dell’appartamento sito in Roma - Via Francesco di Benedetto n. 63, interno 4, piano 2. Al suo interno, risulta così distribuito: ingresso-disimpegno, soggiorno-pranzo con angolo cottura, 2 camere, bagno, due balconi a livello. Identificato in Catasto Fabbricati del comune di Roma al Foglio 1000, Part. 151, Sub. 6, Zc. 6, Cat. A3, Cl.1, Cons. vani 5, Sup. Cat. Mq. 87, rendita € 606,84. Confinante con vano scala appartamento int. 5, area scoperta, salvo altri. Lo stato attuale dell

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà dell’appartamento sito in Roma - Via Francesco di Benedetto n. 63, interno 4, piano 2. Al suo interno, risulta così distribuito: ingresso-disimpegno, soggiorno-pranzo con angolo cottura, 2 camere, bagno, due balconi a livello. Identificato in Catasto Fabbricati del comune di Roma al Foglio 1000, Part. 151, Sub. 6, Zc. 6, Cat. A3, Cl.1, Cons. vani 5, Sup. Cat. Mq. 87, rendita € 606,84. Confinante con vano scala appartamento int. 5, area scoperta, salvo altri.
Lo stato attuale dell'appartamento pignorato, differisce rispetto alla pianta catastale, per alcune variazioni distributive interne sanabili: l'originario vano cucina risulta trasformato in stanza da letto matrimoniale ed è stato abbattuto un tramezzo di separazione di due stanze e creazione di un unico ambiente adibito a soggiorno pranzo con angolo cottura.
La costruzione non è antecedente al 01/09/1967 e fa parte di una palazzina condominiale edificata in assenza di regolarizzazioni amministrative.
La domanda di condono edilizio è stata presentata in data 01/04/1986, prot. n. 14302 ex Cic.ne VIII Comune di Roma ed in data 04/10/1986 prot. 20206/sott. 2, progr.0414112905, ex XV Rip. Comune di Roma. In data 29/08/2018 è stato notificato dall’U.O Condono, il ritiro della concessione edilizia in sanatoria (che alla data di accesso agli atti non risulta ritirata). Pertanto, ottenuta la concessione edilizia in sanatoria dovrà essere richiesto il certificato di agibilità post concessione, (all’U.O.Condono), successivamente, per la regolarizzazione delle variazioni distributive interne, la presentazione della CILA e/o SCIA in sanatoria (presso il comune), ed il conseguente aggiornamento della pianta catastale, con docfa.
Il fabbricato risulta ubicato nel Comune di Roma, zona La Romanina, appena fuori del GRA, la località posta nel quadrante sud-est della città, è completamente urbanizzata e caratterizzata dalla prevalente presenza di edifici ad uso residenziale.
Non esistono formalità pregiudizievoli che non siano cancellabili dal G.E. con il decreto di trasferimento ex art. 586 cpc.
Dall’Attestato di Prestazione Energetica in atti, valido sino al 16.10.2029, codice identificativo 5809126000105483, risulta che l’immobile è di classe energetica “F”.
L’immobile risulta occupato dall’esecutato e dalla sua famiglia.
Il tutto come meglio descritto nel suddetto elaborato peritale depositato in atti.