procedura n.2273/2017 - Quota pari a 100/100 del diritto di proprietà su appartamento ad uso civile abitazione sito nel quartiere Gianicolense, catastalmente di 3,5 vani catastali ed oggi distribuito: soggiorno, cucina (angolo cottura), bagno, camera da letto e corridoio-ingresso soppalcato, per una superficie complessiva calpestabile pari a 43,2 mq., oltre piccolo balcone di superficie calpestabile pari a 2,8 mq a cui si accede dal soggiorno.L’esperto segnala: “A seguito del raffronto tra la planimetria catastale in a

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 100/100 del diritto di proprietà su appartamento ad uso civile abitazione sito nel quartiere Gianicolense, catastalmente di 3,5 vani catastali ed oggi distribuito: soggiorno, cucina (angolo cottura), bagno, camera da letto e corridoio-ingresso soppalcato, per una superficie complessiva calpestabile pari a 43,2 mq., oltre piccolo balcone di superficie calpestabile pari a 2,8 mq a cui si accede dal soggiorno.L’esperto segnala: “A seguito del raffronto tra la planimetria catastale in atti dell'immobile oggetto della presente perizia e la restituzione grafica del rilievo effettuato il 22 ottobre 2018, si evidenzia che la planimetria catastale dell'abitazione associata al subalterno 12 non conforme allo stato dei luoghi, in quanto le finestre di bagno e cucina sono di dimensioni reali piccole, la finestra della camera e la portafinestra del soggiorno sono diversamente posizionate sulle pareti cui si aprono e l'altezza dell'ingresso corridoio stata abbassata per la realizzazione di un soppalco. Si dovrà pertanto procedere alla presentazione di una variazione catastale per depositare la planimetria” ed ancora: “Pertanto si dovrà procedere alla sanatoria del posizionamento e diversa forma delle finestre e portafinestra e alla sanatoria delle opere interne eseguite, principalmente riferite al soppalco, contemplando della cucina annettendo la stessa al soggiorno aprendo mediante della vetrata esistente tra i due vani (in modo tale da ottenere il rapporto aero-illuminante minimo prescritto dalla normativa edilizia-sanitaria). Tale adeguamento e sanatoria possibile presentando presso il SUE del Municipio di appartenenza una Segnalazione Certificata di Inizio in alternativa a Permesso di Costruire (SCIA) per la sanatoria delle opere di
manutenzione straordinaria eseguite internamente e per la ristrutturazione di seconda categoria eseguita
con la diversa conformazione e posizionamento delle finestre sui prospetti” per la determinazione degli oneri per la regolarizzazione urbanistica-edilizia si rimanda a quanto riportato nell’elaborato peritale depositato in atti, oneri che comunque sono stati detratti dal valore di stima.