procedura n.489/2017 - Quota pari a 1000/1000 del diritto di proprietà su Villetta ubicata a Roma Ostia Lido (RM) - Via Punta Alice, 17, interno 2 ed è composto da un villino e da un posto auto semicoperto. L'appartamento si sviluppa su due piani ed è composto da un piano fuori terra e uno seminterrato. L’accesso avviene attraverso un giardino privato di pertinenza del villino, al quale si accede attraverso un cancello metallico prospicente Via Punta Alice. Il giardino si trova a una quota inferiore rispetto al piano

Codice lotto: 1

Quota pari a 1000/1000 del diritto di proprietà su Villetta ubicata a Roma Ostia Lido (RM) - Via Punta Alice, 17, interno 2 ed è composto da un villino e da un posto auto semicoperto. L'appartamento si sviluppa su due piani ed è composto da un piano fuori terra e uno seminterrato. L’accesso avviene
attraverso un giardino privato di pertinenza del villino, al quale si accede attraverso un cancello metallico prospicente Via Punta Alice. Il giardino si trova a una quota inferiore rispetto al piano principale dell’appartamento, al quale si arriva attraverso una scala. Il piano rialzato è composto da un ingresso/soggiorno con angolo cottura e un bagno. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 1088, Part. 941, Sub. 505, Zc. 7, Categoria A7 r.c. € 668,81 e confina con l'appartamento dell'interno 2/B, con l'appartamento dell'interno 1 e con Via Punta Alice, salvo altri. L'immobile non risulta
regolare per la legge n° 47/1985. La costruzione non è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. Il fabbricato in cui è inserito il bene in oggetto è stato costruito in forza della licenza di costruzione n. 325/C rilasciata dal Comune di Roma in data 01/06/1995 e successiva voltura n. 437/C del 15/05/1996. Per il suddetto frazionamento è stata presentata all’Ufficio Condono di Roma in data 30/07/2004 con protocollo 114366 (pratica n. 530349) domanda di concessione in sanatoria per illeciti edilizi dove veniva indicato
l’ampliamento di una preesistente unità immobiliare per una superficie residenziale di mq. 30,07. L’UCE di Roma comunicava con Prot. 64887 del 07/09/2012 il preavviso di rigetto della suddetta istanza, in forza del vincolo relativo a “Beni paesaggistici ex art. 134, co. 1, lett. a) del Codice - c - D.M. del 21/10/1954. In data 06/06/2013 il Dipartimento Urbanistica U.O. Condono Edilizio di Roma Capitale ha emesso la
Determinazione Dirigenziale n. 386 con la quale veniva negata la sanatoria degli illeciti edilizi. Il compendio non risulta in possesso del certificato di agibilità, né la relativa pratica rientra tra quelle in lavorazione, deriva da frazionamento non autorizzato. Stato di occupazione: occupato con contratto opponibile all’esecuzione con scadenza 31.12.2019.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti