procedura n.117/2021 - quota parte pari al 100% dell’unità abitativa individuata al Catasto Fabbricati del comune di Capalbio, Foglio 44, p.lla 822, sub 3) che, in corpo di fabbrica unico, è interessato per il solo piano 1° dal pignoramento. Non è oggetto di Esecuzione Immobiliare, invece, il piano seminterrato del medesimo manufatto, peraltro di altra proprietà. Né è oggetto di Atto di pignoramento il resede esterno al fabbricato, censito al sub 1 della p.lla 822 quale Bene comune non censibile a servizio pertanto de

Codice lotto: LOTTO UNICO

quota parte pari al 100% dell’unità abitativa individuata al Catasto Fabbricati del comune di Capalbio, Foglio 44, p.lla 822, sub 3) che, in corpo di fabbrica unico, è interessato per il solo piano 1° dal pignoramento. Non è oggetto di Esecuzione Immobiliare, invece, il piano seminterrato del medesimo manufatto, peraltro di altra proprietà. Né è oggetto di Atto di pignoramento il resede esterno al fabbricato, censito al sub 1 della p.lla 822 quale Bene comune non censibile a servizio pertanto delle due proprietà distinte al piano terra (oggetto di pignoramento) ed al piano seminterrato (non oggetto di procedura esecutiva). Versa in ottima condizione manutentoria, è intonacato all’esterno e tinteggiato. Esso, inserito in una ampia corte che dà accesso sulla via Piemonte, pubblica.
Confini: resede, Bene comune non censibile, altra proprietà (piano seminterrato del medesimo manufatto).
Si accede al compendio da ampia scalinata esterna utilizzata anche da altra proprietà. Inoltre, il compendio comprende anche un ampio terrazzo esterno scoperto comune ad altra proprietà. L’ingresso avviene su un locale soggiorno servito da cucine e bagno separati. Dal suddetto soggiorno (con camino) si accede inoltre ad un corridoio sul quale si aprono: un ripostiglio due camere un bagno e due ulteriori camere ciascuna dotata di bagno autonomo; queste ultime sono in realtà destinati a magazzini in attuazione alla P.E. di regolarità n° 11330/99. Non vale infatti la successiva P.E. 56/2010 che assegnava a tali locali la funzione di camere e bagni agrituristici. La ricettività agrituristica si deve considerare oggi non più attiva data la decadenza della connessione di Legge alla attività agricola del soggetto terzo Imprenditore agricolo Che aveva ottenuto in forza di tale qualifica la licenza agrituristica, non più valida. Irregolare pertanto l’utilizzo a camera di tali locali, come la esistenza dei due bagni in un locale che deve essere unico. Altezza unica dei locali, metri 2,90. La cucina posta in comunicazione con il soggiorno è servita da un terrazzo che è stato chiuso con vetrata posticcia in alluminio. La superficie calpestabile dei locali ad abitazione è di mq 147,32. La superficie calpestabile dei locali “agricoli produttivi” a magazzini è di mq 36,71. Le superfici accessorie (terrazze e scala non coperte) ammontano a mq 52,13. L’altezza interna dei locali è omogeneamente di m 2,90.
Viene trasferito esclusivamente il fabbricato identificato al sub 3.
Tale circostanza determina una modifica della destinazione d’uso del bene in “civile abitazione” non agricola giacché unitamente alla stessa non vengono altresì trasferiti i terreni. Sarà onere dell’aggiudicatario procedere a tale regolarizzazione all’esito delle operazioni di vendita mediante una successiva fase di sanatoria edilizia del sub 3, necessaria. La competente Amministrazione Comunale infatti sarà tenuta in tale fase alla richiesta, oltre che degli oneri e sanzioni connessi alla sanatoria stessa (calcolati sulle effettive difformità), anche dei complessivi oneri aggiuntivi dovuti per il complessivo cambio di destinazione d’uso della unità immobiliare (calcolati su tutta la sua consistenza). In base alla Tabella comunale si determina in aggiunta ai costi di sanatoria già valutati in Perizia, il costo aggiuntivo stimato pari ad € 14.138,03 dovuto a cambio di destinazione d’uso della unità immobiliare di cui al sub 3 p.lla 822 Fg 44 C.F. Comune di Capalbio. Non si sottraggono i costi delle pratiche di sanatoria edilizia, variazione catastale e cambio di destinazione d’uso dato un correttivo già considerato forfetariamente nella stima del valore netto unitario.
Stato occupativo: è stato rinvenuto contratto di affitto agrario registrato al num. 503 serie del 03/03/2010 valido dal 20/02/2010 al 19/02/2025. Si precisa sul punto che è pervenuta da parte dell’esecutato comunicazione di risoluzione dello stesso.
Formalità: nessuna.