procedura n.262/2019

Codice lotto: LOTTO UNICO

- box auto sito in Roma, Via Caio Canuleio, avente accesso dalla rampa al civico 45, piano S1, int.9, composto da un ampio locale dotato di saracinesca. Identificato nel N.C.E.U. del Comune di Roma al foglio 961, part. 624 sub. 9, z.c.5, cat. C/6, cl.4 consistenza 63 mq., superficie catastale 67 mq., r.c. € 283,07, piano S1. Confina con spazio di manovra e terrapieno su più lati, salvo altri. L’edificio in cui è ubicato il box auto pignorato è stato edificato in virtù della licenza edilizia n. 1744 rilasciata in data 25 luglio 1961. Per l’edificio risulta essere stato rilasciato il certificato di abitabilità n. 1423 in data 9 ottobre 1962. Il progetto allegato alla citata licenza edilizia n. 1744 rilasciata in data 25 luglio 1961 prevedeva un ampio locale magazzino, successivamente frazionato in posti auto. Il tutto come meglio descritto nell'elaborato peritale in atti.

Piena proprietà di: - appartamento sito in Roma, Via Caio Canuleio 43, piano 5° int.22, composto da un ingresso sul quale si aprono due porte: una, di ampie dimensioni, consente l’accesso al soggiorno ad alla sala da pranzo, mentre l’altra porta consente l’accesso ad un disimpegno articolato che serve un ambiente di servizio e l’adiacente WC e tutti gli altri ambienti costituiti dalla cucina, tre ampie camere, un ulteriore disimpegno ed un ripostiglio; l’abitazione, che ha affacci su tre lati, è circondata da un balcone al quale è possibile accedere dalla quasi totalità degli ambienti sopra citati.
Identificato nel N.C.E.U. del Comune di Roma al foglio 961, part. 624 sub. 39, z.c.5, cat. A/2, cl.4 consistenza 9,5 vani, superficie catastale 237/226 mq., r.c. € 2.404,11, piano 5. Confina con vano scala, abitazione int. 21, Via Caio Canuleio salvo altri.L'immobile non risulta regolare per la Legge 28 febbraio 1985, n. 47. La costruzione è antecedente al 1° settembre 1967. L’edificio in cui è ubicato l’appartamento pignorato è stato edificato in virtù della licenza edilizia n. 1744 rilasciata in data 25 luglio 1961. Per l’edificio risulta essere stato rilasciato il certificato di abitabilità n. 1423 in data 9 ottobre 1962. Per la possibilità di regolarizzare le opere in difformità, o parte di esse, si rimanda all’elaborato peritale depositato in atti.