Piena proprietà di due unità immobiliari poste al piano terreno, ubicate in via Davide Lazzaretti 38-40 nella zona artigianale sud della città di Grosseto. Fanno parte di un maggiore immobile all’interno del quale sono presenti due unità abitative e altri fondi in cui vengono svolte altre attività (pizzeria), nonché la parte rimanente dell’attività produttiva che interessa l’immobile oggetto di esecuzione. Nel dettaglio il lotto si compone di un fabbricato identificato al catasto fabbricati al F

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà di due unità immobiliari poste al piano terreno, ubicate in via Davide Lazzaretti 38-40 nella zona artigianale sud della città di Grosseto. Fanno parte di un maggiore immobile all’interno del quale sono presenti due unità abitative e altri fondi in cui vengono svolte altre attività (pizzeria), nonché la parte rimanente dell’attività produttiva che interessa l’immobile oggetto di esecuzione. Nel dettaglio il lotto si compone di un fabbricato identificato al catasto fabbricati al Foglio 109 particella 159 sub 9, p.T, cat.C/3, classe 3, di mq. 234, rendita di Euro 1.305,19 e di un ulteriore immobile, adiacente a quello sopra citato, identificato al catasto terreni al Foglio 109 particella 437, incolt prod, classe U, di Are 1 Ca 55, R.D. Euro 0,01, R.A. Euro 0,01.Ad entrambi gli immobili si accede dal civico 38 e 40 attraverso la part. 111 sub. 1 gravata di servitù pedonale a loro favore per la larghezza di metri lineari 2,5 con oneri di manutenzione a carico del debitore esecutato. La particella 159 sub. 9 è costituita da un locale laboratorio, cui si accede dalla part. 111 sub. 5, da un altro piccolo locale laboratorio, da due piccole celle frigorifere e da una cella frigorifera più grande, ed attualmente la situazione catastale corrisponde allo stato dei luoghi.La part. 437, invece, che catastalmente risulta libera, presenta una pavimentazione cementata, una tettoia ed una struttura in muratura adibita a magazzino, che sono stati costruiti senza titolo edilizio. Questi ultimi manufatti non sono regolarizzabili e tale irregolarità è comunque superabile dal futuro aggiudicatario tramite la rimozione delle strutture esistenti.