procedura n.1835/2017 - Quota pari a 1/1 del diritto di Proprietà superficiaria su Appartamento sito in Roma - Via Bruno de Finetti 156, scala A, interno 20, piano 5-6-S1, composto da un locale ingresso/soggiorno, un bagno, cucina e 2 camere, oltre a 2 balconi, e, al piano superiore raggiungibile con scala interna comunicante realizzata nel soggiorno, la soffitta con confinante ampio terrazzo pertinenziale. All'interno della soffitta è stato realizzato un bagno chiudendo un piccolo balcone. Al piano interrato il posto

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di Proprietà superficiaria su Appartamento sito in Roma - Via Bruno de Finetti 156, scala A, interno 20, piano 5-6-S1, composto da un locale ingresso/soggiorno, un bagno, cucina e 2 camere, oltre a 2 balconi, e, al piano superiore raggiungibile con scala interna comunicante realizzata nel soggiorno, la soffitta con confinante ampio terrazzo pertinenziale. All'interno della soffitta è stato realizzato un bagno chiudendo un piccolo balcone. Al piano interrato il posto auto coperto, interno all'autorimessa condominiale. Il tutto per complessivi mq. 108,53 di superficie convenzionale.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma come di seguito:
- l’appartamento (piano 5-6) al foglio n. 888 part. 906 sub. 36 Z.C. 6 Cat. A/2 Cl. 5 R.C. 766,94;
- il posto auto (piano S1) al foglio n. 888 part. 906 sub. 114 Z.C. 6 Cat. C/6 Cl. 10 R.C. 79,48.
Le unità confinano, a corpo, con riferimento alla scheda catastale ed allo stato di fatto, a partire da nord in senso orario, con:
APPARTAMENTO int.20: dapprima altra unità immobiliare all'interno 21, poi il vano scale A, quindi chiostrina comune, poi altra unità all'int.19, poi stacco su area esterna condominiale su due lati, infine, e per chiudere, di nuovo l'int.21.
SOFFITTA int.20: dapprima altra soffitta dell'int.21, poi il vano scale A, quindi chiostrina comune, poi lavatoio, poi stacco su area condominiale su due lati, infine, e per chiudere, di nuovo l'int.21.
POSTO AUTO n.37: dapprima terrapieno, poi area di manovra comune, quindi posto auto al.n.36, infine, e per chiudere, di nuovo terrapieno su due lati.
L’immobile è stato edificato in regime di diritto di superficie in virtù di:
1. Concessione edilizia n.104/c del 8/2/95, rilasciata per il progetto n.38776 del 4/7/94;
2. DIA ai sensi della Legge 662/96 presso la Circoscrizione XII (ora Municipio IX), per la realizzazione al piano interrato e terreno di 44 posti auto in luogo di 36 box, modifiche nella distribuzione INTERNA degli appartamenti, modifiche dei BALLATOI dei locali soffitte (descrizione citata nell'atto di provenienza). La Direzione Tecnica del Municipio IX con comunicazione prot. 95270 del 16/7/18, ha comunicato che le pratiche antecedenti il 31/12/2003 non sono reperibili a causa dello sbombero del locale deposito pertanto è stata presentata dichiarazione di smarrimento della DIA con prot.CN93604 del 12/7/18.
Per l'immobile è stato rilasciato il Certificato di Agibilità rep.1598 del 31/10/2000. In assenza della planimetria relativa alla DIA del 1996, la corrispondenza tra stato dei luoghi e planimetria autorizzata viene fatta sulla base del progetto originario del 1995 e della planimetria catastale che essendo stata depositata nel 1999 è il documento grafico più recente reperito. Inoltre, la descrizione delle modifiche apportate nella DIA riportata nell'atto di provenienza parla di modifiche "interne" dell'appartamento e del ballatoio delle soffitte pertanto si ritiene di poter comunque dichiarare che l'immobile NON è conforme al titolo edificatorio e si riportano di seguito le non conformità, ciascuna con la relativa attività correttiva, ove possibile: è stata realizzata una scala di collegamento interno tra l'appartamento e la soffitta. NON SANABILE. Il balconcino situato al piano soffitta è stato coperto a realizzare un locale bagno. NON SANABILE. sul lastrico del piano soffitta è stato realizzato un piccolo volume utilizzato come deposito. NON SANABILE. Le spese di ripristino dello stato dei luoghi per le situazioni non sanabili è stimato in complessivi € 4.500,00. Formalità pregiudizievoli: ---- Stato di occupazione: occupato da uno dei condebitori esecutati, emesso ordine di liberazione. Valore di perizia € 135.000,00.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.